Il tarlo mi è partito sta mattina, quando appena svegliata mi sono resa conto che il mio cane stava dormendo a fianco a me, acciambellata e con il musetto appoggiato sul mio seno. Non mi sarei più voluta muovere di li per niente al mondo. Così ho iniziato ad accarezzarla e abbiamo passato mezz'ora di bacini e carezze molto smielate. Nel mentre il mio cervello ha iniziato a pensare alle solite frasi, tipo "ma come si fa a farvi del male" "come si può non volervi bene" ecc ecc.. Ma per la prima volta queste frasi sono diventate un chiodo fisso che ho deciso di togliere andando a cercare delle cose su internet.
Come prima cosa ho guardato alcuni video di Fede ( Bluebeam310) e vi lascio QUI il link del suo video. Sono rimasta SCONVOLTA nello scoprire molte delle cose che divulga in questo e in molto altri video.
Partiamo dal presupposto che anche io come lei non sono vegetariana, la carne, purtroppo, mi piace, e soprattutto essendo io allergica al nikel (e per allergica non intendo che mi viene un piccolo sfogo se indosso della bigiotteria, ma intendo che mi si spacca la pelle del viso ogniqualvolta mi venga in mente di mangiare qualcosa che contenga nikel) la carne è una delle poche cose completamente senza nikel che mi è concesso di mangiare. E lo so che questo potrà sembrare un discorso ipocrita, ma io un pollo me lo mangio, un ombretto no. Questa frase probabilmente piacerà a ben poche persone, ma per amare gli animali non bisogna per forza essere vegetariani.
Detto questo (su cui non mi dilungo per evitare che questo post, già destinato ad essere chilometrico, risulti poi talmente lungo da essere più noioso di quel che sarà), dopo aver guardato con attenzione il video sono andata a fare delle ricerche e sono rimasta DOPPIAMENTE SCONVOLTA E SCHIFATA. Non starò qui a fare moralismi inutili, già lo so che anche voi amate gli animali, è inutile che vi stia qui a dire "gli animali sono belli" e bla bla bla, mi limito a darvi una lista delle case (cosmetiche e non) che testano sugli animali. Se non avete mai fatto una ricerca del genere probabilmente rimarrete allibite come me nello scoprire marche come:
-Avon Cosmetics
-Chanel
-Christian Dior
-Clinique
-Lancome
-Garnier
-Givenchy
-Helena Rubenstein
-Yves Rocher
-Yves Saint Laurent
-L'Oréal (Biotherm, Cacharel, Garnier, Giorgio Armani, Helena Rubinstein, Lancôme, Matrix Essentials, ------
-Maybelline, Ralph Lauren Fragrances, Redken, Soft Sheen, Vichy) www.loreal.com
-Max Factor (Procter & Gamble) www.maxfactor.com
-Mead
-Pantene (Procter & Gamble), www.pantene.com
Ma non solo! Per essere sicura ho controllato su molti siti, in modo da avere numerosi riscontri e girando ho trovato un sito che mi sembra molto attendibile di cui vi lascio il link se volete farvi un giro http://www.lavocedeiconigli.it/
Io mi limito solo a mettere la lista dei prodotti che cita:
|
|
|
|
|
Direi che la lista è già infinita. In più sono andata a guardare ogni casa quanti marchi possiede.
|
Sono ORRIPILATA al solo pensiero praticamente tutto quello che ho in casa sia in queste liste.
Quindi ho deciso di fare una prova. Per la prima volta in vita mia ho letto un inci. Ho preso la mia AHIMè, fedelissima (che ora fedelissima non sarà più) maschera per capelli della L'oreal e sono andata a controllare l'inci su internet. Ho pensato: visto che, brutti stronzi, testate sugli animali, almeno avrete un inci ottimo! e invece...ahimè.
INCI L'OREAL ELVIVE "ricci sublimi":
AQUA
CETEARYL ALCOHOL
BEHENTRIMONIUM CHLORIDE (già il 3 ingrediente rosso?? mmmmmm)
STEARAMIDOPROPYLAMINE OXIDE
PEG-10
PPG
POLYBUTYLENE TEREPHTHALATE
GLYCERIN
CHLORHEXIDINE DIGLUCONATE
LIMONENE
LINALOOL
BENZYL SALICYLATE
ISOPROPYL ALCOHOL
METHYLPARABEN
CITRIC ACID
HEXYL CINNAMAL
GLYCERIN
MA STIAMO SCHERZANDO???? Con cosa mi sono lavata i capelli fino ad oggi?? Se me li lavavo con la triellina era la stessa cosa!!!!!
E questo è solo un esempio, non voglio dilungarmi su tutti gli altri inci che ho controllato.
Ora vi lascio ragazze. spero vivamente che siate riuscite a leggere tutto il posto e che questa cosa abbia risvegliato un pochino di interesse in voi. So che tanto il mio post non cambierà il mondo e non sarà in grado di boicottare queste aziende, ma almeno ho la consapevolezza di quello che uso. Vi lascio anche un elenco di case che di sicuro non testano sugli animali:
Barry M Cosmetics (http://www.barrym.com/)
Afterglow Cosmetics, www.afterglowcosmetics.com
benefit
The Body Bakery, www.thebodybakery.com
Clarins of Paris www.clarins.com
e.l.f.
Estée Lauder, www.esteelauder.com
Gosh Cosmetics, www.goshcosmetics.com
L'Occitane, www.loccitane.com
LUSH Cosmetics, www.lush.com
M.A.C. Cosmetics, www.maccosmetics.com
nyx
OPI Products, www.opi.com
Pure luxe
Revlon, www.revlon.com
Too faced
Urban Decay, www.urbandecay.com
Victoria's Secret, www.victoriassecret.com
Yes to Carrots, www.yestocarrots.com
In quanto alla marca NIVEA non è sicuro.
Afterglow Cosmetics, www.afterglowcosmetics.com
benefit
The Body Bakery, www.thebodybakery.com
Clarins of Paris www.clarins.com
e.l.f.
Estée Lauder, www.esteelauder.com
Gosh Cosmetics, www.goshcosmetics.com
L'Occitane, www.loccitane.com
LUSH Cosmetics, www.lush.com
M.A.C. Cosmetics, www.maccosmetics.com
nyx
OPI Products, www.opi.com
Pure luxe
Revlon, www.revlon.com
Too faced
Urban Decay, www.urbandecay.com
Victoria's Secret, www.victoriassecret.com
Yes to Carrots, www.yestocarrots.com
In quanto alla marca NIVEA non è sicuro.
BOTTEGA VERDE – servizioclienti@bottegaverde.it
Affermano: "Il problema di testare o no le materie prime su animali non è di nostra competenza diretta".
L'AMANDE/GAVARRY – info@gavarry.it
Affermano che la maggior parte degli ingredienti che usano è in commercio da molto tempo e quindi non incrementano i test su animali, ma non rilasciano alcuna dichiarazione certa sulla totalità dei loro ingredienti, quindi non rispettano la policy.
LINEA ESSELUNGA (supermercati Esselunga)
Non sono garantiti gli ingredienti, non esiste una politica della "cut-off date".
UNILEVER (fanno loro test su animali) – Lee.Hunter@unilever.com
L'azienda afferma che: "I test su animali vengono eseguiti solo quando non sono disponibili alternative".
Affermano: "Il problema di testare o no le materie prime su animali non è di nostra competenza diretta".
L'AMANDE/GAVARRY – info@gavarry.it
Affermano che la maggior parte degli ingredienti che usano è in commercio da molto tempo e quindi non incrementano i test su animali, ma non rilasciano alcuna dichiarazione certa sulla totalità dei loro ingredienti, quindi non rispettano la policy.
LINEA ESSELUNGA (supermercati Esselunga)
Non sono garantiti gli ingredienti, non esiste una politica della "cut-off date".
UNILEVER (fanno loro test su animali) – Lee.Hunter@unilever.com
L'azienda afferma che: "I test su animali vengono eseguiti solo quando non sono disponibili alternative".
Per quanto riguarda KIKO,sul sito affermano ciò:
"KIKO non effettua né commissiona test sugli animali dei propri prodotti finiti, secondo quanto previsto dalla relativa normativa europea. Una garanzia che riguarda non solo i prodotti, ma anche le materie prime di ultima generazione testate dal 2004 in poi.
L’idoneità ad uso cosmetico di materie prime presenti da più tempo sul mercato può diversamente essere supportata da dati scientifici basati su sperimentazioni animali avvenute prima del 2004.
L' 11 marzo 2009 è inoltre entrato in vigore il divieto di commercializzare non solo prodotti, ma anche materie prime sperimentate sugli animali. In questo senso, KIKO si unisce agli sforzi dell'industria cosmetica italiana ed europea nella ricerca di sperimentazioni sostitutive ai test tossicologici sugli animali che tutelino la sicurezza dei consumatori.
Tutti i prodotti KIKO vengono attualmente sottoposti a test cosiddetti “alternativi”, ovvero test in vitro su colture di cellule, conformemente a quanto disposto dalle vigenti norme di legge. Alcuni prodotti vengono sottoposti ad ulteriori test:
- test dermatologici, effettuati attraverso patch test in vivo su volontari sotto controllo dermatologico;
- test oftalmologici, ovvero test in vivo effettuati sulla zona perioculare di volontari sotto controllo oculistico.
Prodotti più specifici - come trattamenti viso e corpo - vengono sottoposti a test di efficacia, ossia test studiati ad hoc per KIKO, seguendo protocolli scientifici in grado di misurare con analisi strumentali e di autovalutazione l’efficacia cosmetica di alcuni prodotti dalla funzionalità spesso innovativa ed inedita."
"KIKO non effettua né commissiona test sugli animali dei propri prodotti finiti, secondo quanto previsto dalla relativa normativa europea. Una garanzia che riguarda non solo i prodotti, ma anche le materie prime di ultima generazione testate dal 2004 in poi.
L’idoneità ad uso cosmetico di materie prime presenti da più tempo sul mercato può diversamente essere supportata da dati scientifici basati su sperimentazioni animali avvenute prima del 2004.
L' 11 marzo 2009 è inoltre entrato in vigore il divieto di commercializzare non solo prodotti, ma anche materie prime sperimentate sugli animali. In questo senso, KIKO si unisce agli sforzi dell'industria cosmetica italiana ed europea nella ricerca di sperimentazioni sostitutive ai test tossicologici sugli animali che tutelino la sicurezza dei consumatori.
Tutti i prodotti KIKO vengono attualmente sottoposti a test cosiddetti “alternativi”, ovvero test in vitro su colture di cellule, conformemente a quanto disposto dalle vigenti norme di legge. Alcuni prodotti vengono sottoposti ad ulteriori test:
- test dermatologici, effettuati attraverso patch test in vivo su volontari sotto controllo dermatologico;
- test oftalmologici, ovvero test in vivo effettuati sulla zona perioculare di volontari sotto controllo oculistico.
Prodotti più specifici - come trattamenti viso e corpo - vengono sottoposti a test di efficacia, ossia test studiati ad hoc per KIKO, seguendo protocolli scientifici in grado di misurare con analisi strumentali e di autovalutazione l’efficacia cosmetica di alcuni prodotti dalla funzionalità spesso innovativa ed inedita."
Sinceramente non è che abbia capito un gran chè...a me sembra una gigantesca supercazzola, ma per lo meno a quanto pare kiko non testa sugli animali.
Certo è che da oggi in poi sarò molto più diffidente e molto meno ingenua.
Letizia.
PS: non mi spiego come mai l'ultima parte me l'abbia evidenziata in bianco...ma facciamo finta di niente :D
PS: non mi spiego come mai l'ultima parte me l'abbia evidenziata in bianco...ma facciamo finta di niente :D
signur O_O
RispondiEliminaAnc'io un pò di tempo fa ho scritto un post a tal proposito. Tu come me hai notato che la maggior parte dei prodotti che usiamo (per la persona, la casa e per i nostri amici animali) sono testati su animali e che le poche case ad aver abbandonato questa pratica offrono prodotti con prezzi a volta un tantino elevati. Mettiamoci tutti nei panni di coloro che non possono spendere chissachè in un smalto per esempio: non acquisterà per esempio un OPI che costa € 15.00! Questo esempio è banale, lo so, di uno smalto si può fare anche a meno, ma di un bene di prima necessità???
RispondiEliminae poi sono rimasta un pò basita per il marchio AVON, avevo letto (e l'ho indicato anche nella mia lista) che questa casa non testava sugli animali. mah! farò un'altra ricerca.
Grazie per il post!
Ovviamente quello che c'è scritto qui non è oro colato..io mi sono limitata a fare una ricerca incrociata con più siti, ma potrebbero esserci errori. Il mio nitento era quello di risvegliare la curiosità. In ogni caso (come richiama anche il nome del mio blog) non sono certo una di quelle che può permettersi uno smalto da 15 euro..ma per esempio la essence non testa sugli animali, per cui di alternative ce ne sono. Concordo che però la maggior parte propone dei rpezzi proibitivi. Bisogna cercare un equo compromesso, anche se non è facile!
RispondiEliminaBisogna comunque distinguere se un'azienda non testa il "prodotto finito" o anche i singoli ingredienti.. Per esempio Bottega Verde afferma (è scritto anche sugli scatoli dei prodotti) di non testare i prodotti finiti (anche perché non si può più fare per legge.. ecco perché non lo fa nemmeno Kiko), ma dalla mail che hai pubblicato tu è evidente che utilizzano ingredienti testati sugli animali, limitandosi a dire che non è di loro competenza, rimango basita! O.O
RispondiEliminaPersonalmente evito di acquistare prodotti che utilizzano anche un singolo ingrediente testato! Amo gli animali (ho ben 4 cani!) e acquistare qualcosa testato sugli animali sarebbe come pagare per far del male a loro!!!! Le alternative si trovano sempre, senza spendere una fortuna (i costi aumentano per via delle certificazioni che, essendo costose, si ripercuotono sui prezzi dei prodotti), anzi! Per l'appunto come hai citato tu Essence non testa nemmeno i singoli ingredienti o anche i prodotti a marchio Coop ;) Basta fare leggermente più attenzione e informarsi bene!
"L' 11 marzo 2009 è inoltre entrato in vigore il divieto di commercializzare non solo prodotti, ma anche materie prime sperimentate sugli animali." Questo pezzo mi fa intendere che kiko non testa neanche sul prodotto finito....per quanto riguarda ilr esto, sono pienamente d'accordo con te!!!
RispondiElimina